Ah ah! :( Che ridere !!

Uff!  Queste scosse mi hanno scossa…
 
A titolo scaramantico, eccovi una storiella di Dario Iacobelli .
Piacerebbe all’amico  Astrogigi. 
 
LA SECONDA FRA DIECI GIORNI
 
Per milioni di anni i Grandi Rettili furono padroni incontrastati.
 
- Non credevo che me ne sarei accorto se non avessi fatto le analisi per altri motivi. -
- Lei è fortunato, gliel’ho detto. Vedesse che devono sopportare quelli che sen’avvedono solo quando cominciano i disturbi. Lei è al primissimo stadio… anzi, direi che siamo in fase d’incubazione.
Faccia così: mi fa la prima punturina stanotte, poi fra dieci giorni ne fa un’altra per sicurezza, e vedrà che fra un mese… Mi stia bene, arrivederci. -
 
La sera fece la prima iniezione.
 
    Il cataclisma sconvolse l’intero mondo, l’asse terrestre si spostò solo di un centinaio di metri, ma l’effetto per il pianeta fu devastante. Per secoli la Vita sembrò scomparsa.
    Tutti gli esseri di una certa massa sparirono dalla faccia della Terra. Ma spore e piccoli unicellulari resistettero. Quando la Vita tornò ad organizzarsi, i suoi schemi furono più virulenti e veloci. E padrone incontrastato fu l’uomo, la forma perfetta: pollici e opinioni opponibili!
    Dal fango s’innalzò sulle prime palafitte e col ferro dettò legge sulla natura. Decise di rendersi visibile al cielo e nel grembo caldo del Nilo innalzò la Piramide, realizzazione di intuizione e sogno. Il Re che moriva, nel farla edificare, con la morteedificava l’immortalità.
    Ora aveva bisogno di un’organizzazione migliore, per cui scolpì le tavole della legge e le perfezionò al vento dolce  del ponentino fra le colonne del Foro nella grandezza dell’Impero. Ma la legge doveva raggiungere tutto il mondo esistente. Qualche secolo di oscura ricarica ed eccolo con rinvigorita energia spingersi verso le terre lontane, mentre allo stesso modo il piombo dei Guttemberg Tracciava nuove rotte di comunicazione. C’erano voluti uomini forti e spietati per raggiungere tutto questo, ma ora si decise che non ci arebbe stato più abuso dell’uomo sull’uomo, e nacque la democrazia, prima forma di autogoverno.
    Il sogno dell’ubiquità già rideva realizzato in ogni televisore, quando calpestò la bianc Luna una notte d’estate e gli occhi del Mondo furono come occhi d’un solo uomo.
Ma ancora non bastava ed allora scoprì le grandi arterie magnetiche, vere e proprie autostrade fra pianeti e galassie. Il grande balzo stava per compiersi.
 
Dopo dieci giorni fece la seconda.
 
    Un nuovo cataclisma spazzò via il pianeta Terra, e del fastidioso virus del sig. Cosmo non rimase né memoria né traccia.