DELITTO E CASTIGO

Oggi, alla radio, ho ascoltato un’operina di Cocteau, musicata da Milhaud (Milò!),  dal titolo “Le pauvre matelot”, Il povero marinaio, probabilmente ripresa da vecchie ballate popolari:

Una bella donna sola aspetta il ritorno del suo sposo, marinaio, che non vede da lungo tempo.
Un bel giorno il marinaio arriva e decide di mettere alla prova l’amore della donna.
Camuffato, le si presenta come compagno di bordo del consorte, il quale non ha potuto tornare da lei perchè troppo povero. Ma lui, l’amico, ha fatto fortuna, e di soldi ne ha un sacco!  Le propone di tenergli compagnia; lei acconsente e gli prepara un comodo letto.
Nel cuore della notte la donna si riinfila nella camera del marinaio, che dorme di sasso nel tanto comodo letto;  con una martellata lo uccide per rubargli i soldi da spedire al povero marito.
Dopodiché lo dice al padre, il quale l’aiuta a disfarsi del cadavere.
 

 
fin