Una decina d’anni fa, i miei parenti stretti vollero fare di me
una personcina perbene regalandomi a forza un cellulare (no, non questo)►►► ed una lavastoviglie. Il cellulare vabbè, è piccolo e posso scordarlo in ogni dove, smarrirlo e ritrovarlo, spegnerlo o scaricarlo: insomma, è di facile gestione, la reperibilità non è mai assicurata, e così nemmeno la dipendenza – mia e quella di chi mi cerca.
Ma la lavastoviglie… Ahh!! E’ entrata in casa mia come una vacca grassa e mi ha viziata e poi seguita, lustra e ridondante, per traslochi e coprifuochi. Ed ora mi ha mollata, la maledetta.
Allagandomi, per giunta. Com’è che basta un giorno per abituarsi alla comodità, e per disabituarsi… non lo so ancora, ma
sicuramente di più?