Se vi piace, fatelo girare: cambiare prospettiva allena la mente, e una mente allenata pensa, ed è pensando che si smantellano i pre-giudizi; dopodiché, se vogliamo sparar sentenze, che almeno siano nostre.
O no?
Un po’ di musica:
Un po’ di musica:
Ci sono cascata in pieno!
Paola
“..Eppure, mi ritenevo proprio…”
E’ così che succede ! !
Grazie Paola
Mi piace…..mi piace.
Senza volere avevo tolto un tuo commento. Mi ero impaperata mentre vuotavo lo SPAM. Ma ora l’ho rimesso.
Scusa, ma qui nevica sempre?
Ma io non la vedo, la neve! :/
(mi cestini i commenti?!? Cattiva!)
Noi più che gli altri Popoli dovremmo capire e comprendere queste cose. Perchè ci siamo passati. Vergognamoci.
E non si dica che noi eravamo educati e civili… mentre loro sono maleducati e violenti. La mafia l’abbiamo inventata ed esportata noi.
Naturalmente, chi ruba, stupra o sfrutta i bambini (di qualunque nazionalità sia) deve andare in prigione. Ovvio.
Minimo.
Guarda… sfondi una porta aperta. Io sono per l’inasprimento delle pene.
Io l’ho sempre detto: ogni diversità è bellezza.
Però il rispetto deve essere vicendevole: allora viene la bellezza, altrimenti ci si mischia una profonda sofferenza.
Diversità di pelle, di religioni, di consuetudini e cucina. Diversità di sesso fra marito e moglie: anche quelle sono difficili da superare.
Ma l’amore può tutto.
La differenza tra i sessi è la prima prova; o la seconda, dopo quella tra ‘me e il mondo’. Ah, no, in mezzo c’è ‘io-l’altro'; Qualcuno si è fermato lì.
E mi chiedo sempre perché non si guarda l’uomo, invece che il colore della pelle o altro d’apparenza.
Un abbraccio
Troppo complicato? Pensare per stereotipi è più facile; Per molti, invece, è utile avere qualcuno a cui sentirsi superiori; e per alcuni è comodo promuovere questa mentalità.
Ancora peggiore è quando questa promozione viene data per educazione ai piccoli
Il caso vuole non soffra di questo disturbo del pensiero ma delle conseguenze della sua diffusione, anche se ci sono cascato anch’io, inevitabilmente. Trovo il tuo blog sempre più bello, cara Lillo.
Quell’ inevitabilmente è una delle conseguenze :/
Ma non ci fregano!