Circolo virtuoso

Fatterello piccino  che merita un postino.

Tempo fa, la mia amica Amaranta, sapendomi in difficoltà, si accollò l’onere di accompagnare e prelevare a e da scuola mio figlio, attraversando Verona quattro volte al giorno (36 chilometri).
Non ho mai ricambiato (meglio così).
Però, due settimane orsono, un’altra amica mia si è trovata con lo stesso problema -logistico- ed io ho avuto l’occasione per fare altrettanto.
Per affetto, certo, non per mettermi in pari.
Ma mi piace pensare che, in parte, di ciò si debba ringraziare anche Amaranta, e che l’altra amica, nella stessa situazione, si comporterà similmente con qualcun altro.

Ps: A ben vedere potrei affrontare l’analisi di questi ‘circoli virtuosi’ e farne un bel post;
ma i due mostrilli, benché spassosi, mi ciucciano anche le energie che non ho;
tipo:  durante i fine-settimana, beccarli nello stesso letto, alle 3, ancora a chiacchierare.. e poi vederli puntare la sveglia alle 7 onde sfruttare appieno il tempo insieme  !!!

Bè, la scuola è alla fine;  ciononostante mi concedo un mini-pisolo, e lascio che voi traiàte le vostre personali conclusioni.
In compagnia della musica.