… E GIOCHIAMOCI ANCHE INTERNET…

(Questa è una delle vignette di Vauro censurate l’aprile scorso, in seguito al terremoto a L’Aquila; non c’entra con la seguente faccenda, ma in qualche modo vi si riallaccia.)

L’ennesima spacconata su Facebook ha indotto il nostro governo, sempre attento alla salvaguardia dei più deboli, a pensare a serie misure restrittive riguardo alla libertà di espressione  in rete.
Alcune opinioni espresse sono a parer mio davvero abominevoli.
Secondo voi è giusto mettere paletti a tale libertà?